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giovedì 31 marzo 2011

La musica unisce i pensieri ..

*La musica nel cuore*


Alcune settimane fa mi sono soffermata sulla pagina facebook di un "tizio x".
Su questo profilo veniva pubblicato un link dove insultava i fan di un'artista "y". 
Dopo aver letto tutto il putiferio che si è scatenato, insulti e quat'altro, mi sono messa a riflettere su questo ... e da qui la mia personale riflessione sulla musica:

"Io resto dell'idea che la musica, a prescindere da genere, razza, età sia una cosa fantastica. La musica deve unire le persone, non dividerle e tanto meno non deve essere motivo di litigi e insulti.
Ogni persona è libera di esprimere le proprie idee fino a che non intaccano o offendono altre persone. Non ti piace un determinato artista? Ok, nulla da dibattere, ma non puoi offenderti se c'è gente che lo ritiene un idolo! Proprio perchè è la sua idea!
La libertà è musica. Proprio per questo esistono migliaia di canzoni, di generi, di cantanti. Non possono piacere a tutti è chiaro, meglio così anzi, sennò avremmo un mondo monotono!! :-)
Dunque, resto ferrea sulla mia idea che ognuno deve sentirsi libero di ascoltare la propria musica senza che nessuno gli dica nulla. Nessun genere o artista musicale è migliore di un'altro! Il migliore siamo noi stessi a deciderlo! ed ogni persona ha il suo migliore!! ♥"


LOVE ♥ 
Speriamo che andando avanti nel tempo la musica riesca davvero a unire le persone in un unico cerchio! 

E voi come la pensate?! 
Dai che sono curiosa 


Info about .... 
Ecco a voi un film che a mio parere personale è stupendo! 


*La musica nel cuore*
Film del 2007 diretto da Kirsten Sheridan. Interpretato da Freddie Highmore, Keri Russell,Jonathan Rhys-Meyers, Terrence Howard e Robin Williams


Trama: (ATTENZIONE!!! CONTIENE SPOILER!!!) Intanto, Evan conosce l'assistente sociale Richard Jeffries, e quando ha l'occasione fugge dalla struttura e scappa a New York. Per strada fa la conoscenza di Arthur, un bambino che suona la chitarra a Washington Square e che lo conduce dal "Mago", musicista strano che ospita ragazzi orfani e insegna loro a suonare per le strade e ne trattiene parte delle mance. Il Mago intuisce il talento di Evan, gli insegna a suonare la chitarra e gli assegna il nome d'arte di "August Rush". Quando la polizia è sulle tracce di Evan, il piccolo riesce a scappare e si rifugia in una chiesa, il cui reverendo lo introduce alla [[Juilliard School]Il giovane Evan Taylor vive in orfanotrofio e sogna di incontrare i suoi veri genitori, che non ha mai conosciuto, ma che è convinto di ritrovare attraverso la musica, che il ragazzino è in grado di sentire ovunque: nella natura, nel vento, nelle persone e addirittura nel traffico. A New York, una notte di luna piena di dodici anni prima, il chitarrista e cantante Louis Connelly e la talentuosa violoncellista Lyla Novacek si incontrano e trascorrono insieme un'intensa notte d'amore, ma la mattina dopo la ragazza viene costretta dal padre a lasciare la città. Rimasta incinta e poi vittima di un incidente nove mesi dopo, il genitore spiega a Lyla che ha perso il piccolo. ], dove impara a leggere e scrivere la musica. August dimostra molto talento, tanto che la sua musica viene scelta per essere suonata ad un concerto all'aperto a Central Park.
Nel frattempo Lyla scopre dal padre che suo figlio è vivo: corre a New York per cercare notizie, e viene aiutata da Jeffries; accetta inoltre l'invito a suonare al concerto della Julliard. Louis invece ritrova i vecchi membri della band e l'unica foto di Lyla: scopre allora la sua identità, la cerca a Chicago, ed alla fine giunge anche lui a New York per suonare in un locale. Casualmente incontra August, con il quale suona la chitarra.
La sera del concerto, il Mago impedisce ad August di parteciparvi. Aiutato da Arthur, il giovane riesce a sfuggirgli e giungere nel luogo del concerto. Contemporaneamente sia Lyla che Louis giungono al concerto attirati dall'incredibile melodia scritta dal piccolo August, e finalmente si ritrovano.


P.L.

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